Dalla riunione operativa dei rappresentati la data dell’evento.
Nel pomeriggio di venerdì 25 maggio, nella sede operativa del gruppo comunale di protezione civile a Bolsena, si è tenuta una riunione operativa tra i rappresentanti del Club Idrovolanti Bolsena ‘La Fenice’, l’Asvom (Associazione volontari Montefiascone) e la protezione civile di Bolsena.
Durante l’incontro sono state pianificate tutte le procedure che saranno attuate durante la sorveglianza aerea. Gli idrovolanti decolleranno dallo stabilimento “La spiaggetta” sul lungolago di Bolsena per poi controllare il territorio dei comuni di Bolsena e Montefiascone. Erano presenti per il club idrovolanti il presidente Mario Di Sorte insieme ai consiglieri Giuseppe Cempella e Sante Bellacima, per la protezione civile di Bolsena il coordinatore Marco Puri, il capo antincendio Daniele Antonietti e il membro del direttivo Gianluca Quattranni, infine per l’Asvom il vicepresidente Tonino Fiani e il consigliere Mirko Carloni.
In caso di avvistamento di colonne di fumo, i piloti comunicheranno le coordinate gps dei fenomeni e scatteranno foto dettagliate degli incendi per poi inviarle, in tempo reale, alle squadre delle due protezioni civili. In questo modo i volontari antincendio boschivo avranno delle immediate immagini della situazione, e in caso di zone impervie, saranno guidati via radio dai piloti. Questo progetto avrà anche un fine di prevenzione. Infatti con le apposite telecamere montate sui velivoli, si potranno fotografare auto o persone che si allontanano dagli incendi che poi saranno trasmesse agli organi competenti per le opportune indagini.
Nella riunione è stata inoltre predisposta l’organizzazione di una giornata di simulazione per testare l’efficienza del servizio che verrà effettuata venerdì 15 giugno nei due comuni interessati. Per presentare il progetto saranno invitate le autorità regionali, provinciali e locali.
Una novità assoluta nel panorama della protezione civile della provincia di Viterbo che sicuramente sarà di importanza fondamentale per la tempestività d’intervento e per la prevenzione degli incendi boschivi.